Informazioni prestazioni sociali – febbraio 24

Informazioni prestazioni sociali Febbraio 2024
Ex titolari di RDC - domanda di Assegno Unico e Universale (AUU) da marzo 2024
Da marzo 2024 tutte le famiglie che hanno ottenuto l'accredito dell'AUU sulla carta RDC dovranno presentare una nuova domanda per accedere a AUU. Ciò vale anche per i nuclei con figli tra 18 e 21 anni ai quali nel 2023 è stato sospeso il RDC. Richiesta fino al 30 giugno 2024, senza perdere gli arretrati. È importante controllare l’esattezza del codice IBAN del conto corrente o della carta prepagata. Ulteriori informazioni QUI
Aggiornamento Assegno di Inclusione (ADI)
Sono iniziati i primi pagamenti di Assegno di Inclusione (ADI). In alcune situazioni l’importo potrebbe non essere stato erogato. All’interno del portale Inps è possibile verificare lo stato della richiesta. In particolare:
- Domanda in evidenza: se ISEE con difformità. il richiedente riceve una comunicazione e avrà 60 giorni per integrare la documentazione, colmare le omissioni o ripresentare una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU); se questo non avviene, la domanda sarà respinta.
- Domanda sospesa: Incongruenza tra DSU e stato di famiglia (come da anagrafe); o domande in cui è dichiarata una condizione di svantaggio. Tali domande saranno definite decorsi 60 giorni dall’inizio della sospensione. In base al principio del silenzio assenso, se entro i 60 giorni la condizione non sarà certificata dall'amministrazione, l’INPS considererà la domanda accolta. Sono sospese le domande per cui è necessario un supplemento istruttorio sui requisiti reddituali o per presenza di una persona disabile. La necessità di verifiche sarà comunicata e l’esito definitivo sarà reso noto entro il mese.
- Domanda respinta: è possibile presentare istanza di riesame, entro 30 giorni dalla comunicazione del provvedimento, o ricorso giudiziario. A tal fine, entro il 29 febbraio 2024, direttamente dal portale dell’INPS, sarà visualizzabile il dettaglio delle causali di reiezione della domanda
Ricordiamo
- a partire dai rinnovi del mese di marzo verrà preso a riferimento l’ISEE 2024. Nel caso in cui la DSU 2024 non sia stata presentata, la domanda verrà posta nello stato “sospesa” in attesa dell’ISEE 2024; appena disponibile l’ISEE 2024 verranno recuperate anche le eventuali mensilità pregresse.
- Importante comunicare (tramite modello ADI-com) variazioni sulle condizioni e requisiti di accesso alla misura (cittadinanza, residenza e soggiorno, economici e patrimoniali) entro 15 giorni dall’evento modificativo. Se il nucleo familiare cambia è bene presentare una nuova DSU.
Ulteriori informazioni QUI ed informazioni aggiornate sull’ADI e utili FAQ alla Pagina del Ministero
Assegno Sociale e ex RDC – decisioni Corte di Giustizia EU
È stata posta la questione di legittimità costituzionale alla Corte di Giustizia Europea rispetto al requisito del permesso di soggiorno di lungo periodo per l’assegno sociale. In attesa della decisione (circa 1 anno), potete segnalarci persone titolari di permesso unico lavoro, residenti in Italia da 10 anni e con gli altri requisiti richiesti per l’assegno sociale. Si attende anche la Decisione della Corte rispetto al requisito dei 10 anni di residenza per l’ex RDC. Molte persone hanno ricevuto sanzioni per il requisito. Potete segnalarci al riguardo.
Bonus Asilo Nido Inps 2024
A breve (mese di marzo) sarà possibile presentare domanda per il Bonus Asilo Nido. È un contributo mensile per il pagamento delle rette di asilo nido pubblici e privati o per forme di supporto domiciliare per bimbi minori di 3 anni e affetti da patologie croniche. L’importo è parametrato all’Isee. Ulteriori Informazioni QUI
Bonus Psicologo 2023: domanda dal 18 marzo al 31 maggio 2024
Il contributo è stato reso strutturale innalzando l’importo massimo a 1500 euro per persona. L’importo è parametrato in base all’Isee di riferimento. La domanda per l’annualità 2023 può essere presentata dal 18 marzo al 31 maggio 2024, tramite sito e Contact center Inps. Si accede al bonus tramite graduatoria, che tiene conto del valore Isee e dell’ordine cronologico di presentazione delle domande. In caso di accoglimento è indicato l’importo e un codice univoco associato, che deve essere comunicato per ogni sessione di psicoterapia al professionista che ha aderito all’iniziativa. Ulteriori informazioni QUI
Bonus genitori separati, divorziati, e/o non conviventi in stato di bisogno – domanda fino al 31 marzo
È un bonus rivolto a un gruppo molto ristretto di potenziali beneficiari. I genitori che nel periodo Covid-19, conviventi con figli minori (o maggiorenni portatori di handicap grave), non abbiano ricevuto l'assegno di mantenimento per inadempienza dell’altro genitore (ex coniuge/ex convivente), possono presentare domanda fino al 31 marzo 2024. Il bonus spetta solo se l’altro genitore, in conseguenza del Covid-19, abbia cessato, ridotto o sospeso l’attività lavorativa dal 8 marzo 2020 per minimo 90 giorni oppure abbia subito una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto al reddito del 2019. La domanda va presentata alla pagina Inps, sezione “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. Il bonus è corrisposto in un’unica soluzione in misura pari all'importo non versato dell'assegno di mantenimento e fino a 800 euro mensili. Spetta per massimo 12 mesi, secondo le disponibilità del fondo. Ulteriori informazioni QUI
Bonus Mamme 2024
Previsto dalla Legge di Bilancio 2024: esonero contribuzione previdenziale (9,19% della retribuzione), fino a 3.000 euro annui, per lavoratrici con almeno 3 figli. Solo per il 2024 il bonus è attribuito anche con 2 figli. Per: dipendenti del settore pubblico e privato (anche agricolo, in somministrazione, apprendistato) con contratto a tempo indeterminato. Sono escluse lavoratrici domestiche. Le madri, in possesso dei requisiti a gennaio 24, hanno diritto all’esonero da gennaio. Se la nascita del 2° figlio avviene in corso d’anno, il bonus è riconosciuto dal mese di nascita fino al 10° anno del minore. Per il 2025,2026 è assegnato dalla nascita del 3° figlio fino al compimento del 18° anno dell’ultimo figlio. Le lavoratrici possono rivolgersi ai datori di lavoro oppure utilizzare il portale Inps, dalla data e con modalità che saranno rese note. Ulteriori Informazioni QUI
Carta della cultura giovani e Carta del merito
Dal 31 gennaio 2024 al 30 giugno 2024 per cittadini neomaggiorenni è possibile richiedere la “Carta della cultura giovani” e la “Carta del merito”, ciascuna del valore di 500 euro, cumulabili tra loro. Possibilità di acquistare i beni consentiti fino al 31 dicembre 2024. Ulteriori Informazioni QUI
Anticipo pensionistico “Ape sociale”– modifiche normative
Con la Legge di Bilancio 2024 sono state introdotte alcune modifiche rispetto all’Ape Sociale. In particolare:
Proroga della misura al 31 dicembre 2024, in presenza del requisito anagrafico di 63 anni e 5 mesi
-Si decade dall’indennità qualora si svolga attività di lavoro dipendente o autonomo, o lavoro autonomo occasionale con reddito superiore a 5.000 euro lordi annui. Ulteriori informazioni QUI
Pensione anticipata per lavori usuranti – domanda per il 2025
I lavoratori che hanno maturato i requisiti per andare in pensione nel 2025 devono presentare la domanda di riconoscimento di svolgimento di lavori particolarmente faticosi entro il 1/5/2024. Informazioni QUI
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